BUONI LIBRO

Buoni libro

Normativa di riferimento:

  • la Legge Regionale 1 febbraio 2005 n. 4, recante “Norme regionali per l’esercizio del diritto all’istruzione e alla formazione”, che evidenzia la volontà del legislatore di rimuovere le barriere che impediscono una scolarizzazione consapevole e costruttiva, di promuovere e diversificare l’offerta scolastica in funzione delle fasce deboli e di disagio della popolazione, di contrastare la dispersione scolastica; riconosce il sistema scolastico e formativo come strumento fondamentale per lo sviluppo complessivo del proprio territorio e la necessità di interventi per incentivarne e migliorarne l’organizzazione e l’efficienza, per ottimizzare l’utilizzazione delle risorse e per rendere più agevole l’accesso a coloro che ne sono impediti da ostacoli di ordine economico, sociale e culturale; sancisce che la Regione Campania promuove e sostiene azioni volte a rendere effettivo il diritto allo studio e all’apprendimento lungo l’arco della vita, nel rispetto dei livelli essenziali definiti dallo Stato e del principio di sussidiarietà. Tra le diverse tipologie di azioni, sono individuate: la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole secondarie di 1° e 2° grado, sussidi scolastici, speciali sussidi e attrezzature didattiche specifiche per l’handicap.

Iter procedimentale

  • con decreto del Ministero dell’istruzione e del Merito annualmente viene disposta la ripartizione tra le Regioni della somma complessiva ai fini della fornitura dei libri di testo in favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori;
  • in conseguenza la Regione Campania a mezzo delibera di Giunta Regionale approva i criteri di riparto del fondo statale ai fini della fornitura dei libri di testo in favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e delle superiori;
  • infine con decreto dirigenziale della Regione Campania viene stabilito il riparto e l’impegno della spesa dei fondi statali assegnati alla Regione in favore dei Comuni distinto tra scuole dell’obbligo e scuole superiori;
  • il Comune con determina dirigenziale approva, con cadenza annuale avviso per la presentazione dell’istanza di buoni libro (c.d. voucher) indicando il termine ultimo di presentazione istanza;
  • effettuata l’istruttoria, con determina dirigenziale è approvata graduatoria degli ammessi/esclusi al beneficio.

 

Avviso a.s. 2025/2026